lunedì 23 marzo 2009

onore al merito

"Veni, vidi, vici" disse quel tale, noi ci abbiamo provato.

Una delegazione di nostri atleti ieri pomeriggio ha avuto modo di mettersi alla prova sfidando, e qualche volta sconfiggiendo, vari appassionati praticanti di jiu-jitsu brasiliano provenienti un po' da ovunque, sia dal network di Italian connection che da altri circuiti.

L'esito dell'esperienza è stato decisamente positivo; 170 atleti riunitisi in tranquillanza per affrontarsi in modo leale e corretto.

Per farla in breve, guidati all'angolo dall' agitato Mitch, i nostri amici americani Kevin Rice (over 100Kg bianca) ed Andrew Maclauchlan (-94,5Kg bianca) hanno imposto la loro tecnica fisicità vincendo la loro categoria;
Erik d'Atri(-88Kg bianca), Matteo "Morgoth" Rigon (-82,3Kg bianca) e Francesco Barbi (-94,5Kg bianca) hanno avuto modo di confrontarsi con ben 2 avversari prima di avere la peggio, mentre per quanto riguarda il sottoscritto(-82,3Kg azzurra), è stato sufficiente il solo incontro con Francesco Braccini del team centurion di Firenze (risultato poi vincitore di categoria), a farmi uscire di scena.

Come già scritto, è stata una bella giornata in cui abbiamo avuto modo di metterci alla prova con gente nuova e prenderci qualche piccola soddisfazione, facendoci però inspiegabilemte odiare dalle cameriere della città sabauda.

Augurandomi che alla prossima competizione si partecipi ancora più nuomerosi e preparati, mi complimento ancora con quanti si sono messi alla prova, pur allenandosi solo da poco tempo (parlo di te Erik).

lunedì 9 marzo 2009

Federico Tisi Jiu Jitsu Network


E' attivo il nuovo sito del nostro Mestre Federico Tisi.
Il sito è stato pensato al fine di raggruppare in un network tutte le accademie e gli studenti d'Italia, che fanno ufficialmente capo a lui in veste di direttore tecnico.

Federico ha voluto che ogni accademia fosse diretta da istruttori qualificati e certificati da lui stesso, tramite la frequenza di un 'Corso di Formazione per aspiranti Istruttori', tutt'ora in essere ed il superamento dell'esame finale ad esso connesso.
Tali istruttori per poter "svolgere il loro lavoro" devono mantenersi costantemente aggiornati attraverso seminari e corsi istruttori tenuti da Federico.

Tutte le Accademie del Network operano secondo una comune visione del Jiu Jitsu ed un comune metodo di lavoro, e sono parte integrante del Team Italian Connection.
Questo per permettere a tutti quanti volessero avvicinarsi al Jiu Jitsu stile Brasiliano di essere ben accolti e seguiti da persone serie e certificate ad insegnare tale stile di lotta.
PADOWAR JIU-JIUTSU, con i suoi istruttori ufficialmente riconosciuti da Federico Tisi, fa parte di questo network.

lunedì 2 marzo 2009

OUCH!!! ... Qualche volta capita...

Durante la pratica del jiu-jitsu brasiliano sono diversi i fattori che giocano un ruolo importante nell'incidenza di infortuni alle articolazioni; tra questi ricordiamo:
mancata conoscenza della biomeccanica individuale,
muscoli deboli, poco sviluppati o sviluppati in modo sbilanciato
e così via..

Un comune denominatore di tutte queste variabili è sicuramente il riposo/recupero. Muscoli stanchi proteggono in modo pessimo i tessuti connettivi a loro associati, aumentando così il rischio di infortuni ad ossa, cartilagini, tendini e legamenti.

Ecco alcuni semplici consigli da seguire per migliorare le proprie performance in palestra ed evitare i tanto "indesiderati" infortuni:


  • Trattate al più presto e con estrema attenzione anche i più piccoli infortuni prima che diventino cronici e non vi abbandonino più!! Tante volte un rimedio immediato è quello di applicare sulla parte dolorante un impacco ghiacciato oppure degli anti infiammatori; ad ogni modo, rivolgetevi sempre e comunque ad un esperto così che questi possa fornirvi un consiglio professionale... diffidate dal 'fai-da-te', non tutti sono laureati in medicina!
  • Ascoltate il vostro corpo ed evitate di allenarvi quando siete particolarmente stanchi!! In queste situazioni, spesso, si è meno concentrati su ciò che si sta facendo rischiando di compiere movimenti errati che possono portare ad infortuni.
  • Se sentite dolore ad una parte del vostro corpo durante un allenamento, fermatevi!! Evitate di cadere nell'errore di considerare voi stessi come dei 'gladiatori invulnerabili', siamo solo umani dopotutto, ed il dolore è sempre un campanello d'allarme. Il dolore ti dice che qualche cosa, in qualche area del corpo, sta funzionando male o vi sta avvenendo un danno: è dunque un avvertimento del corpo al cervello affinchè questo, in modo istintivo o mediato, possa porre in atto comportamenti adeguati: o sottraendosi al dolore-danno o affrontandolo e, se possibile, neutralizzandolo.
    Si tratta dunque una situazione di allarme finalizzata alla conservazione o al ripristino dell'integrità organica - anatomica o funzionale.
  • Massimizzate gli effetti del riposo/recupero assumendo proteine e antiossidanti!!
  • Aumentate il consumo di carboidrati quando il carico di lavoro in palestra è particolarmente alto e stressante muscolarmente!!
  • Dormite bene e a sufficienza!!
Buon allenamento a tutti..

Liberamente tratto ed interpretato da un post di